PRESEPE DI PACE
“Vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l'asinello!”.
Queste le parole di San Francesco così come riporta Tommaso da Celano.
Ogni Presepe quindi, anche il più misero, anzi, forse proprio il più misero, trasmette un suo proprio messaggio: povertà, indigenza, angustia, umiltà, semplicità, carità, amore, bontà, umanità, pietà, compassione, fratellanza…
Quest’anno nel nostro Presepe abbiamo voluto esplicitare in maniera ancora più evidente il messaggio che è già intrinseco nel Presepe: PACE.
Un ringraziamento ed un plauso a tutti coloro che, con il loro lavoro, l’hanno realizzato: un grazie a Cecilia, a Clara, a Bianca e, soprattutto, a Roberta che ha dato l’idea iniziale dell’utilizzo delle bandiere della pace.